Quando il danno è provocato dall’acqua senza alcun collegamento a un evento naturale violento, il ramo assicurativo parla di danno d’acqua. Nella maggior parte dei casi, l’acqua che provoca il danno proviene dagli impianti di condutture.
Se l’acqua penetra nella superficie di uno stabile a seguito del maltempo, sotto il profilo assicurativo non si tratta di un danno d’acqua, bensì di un danno causato da un evento naturale. Inondazioni e piene sono di gran lunga le cause più frequenti, ma anche grandine e tempeste possono danneggiare l’involucro dello stabile consentendo all’acqua piovana di penetrare e causare danni. Anche in questi casi, il settore non parla di danni d’acqua, ma di danni causati da un evento naturale.
Se il vostro edificio, arredamento o i vostri oggetti personali vengono danneggiati dall’acqua, ce ne assumiamo i relativi costi. A seconda del danno entrano in gioco diverse assicurazioni.
… un’ondata di maltempo danneggia la vostra collezione di vinili riposta in cantina. (danni da eventi naturali)
… un malfunzionamento della lavatrice allaga il vostro appartamento e danneggia i vostri mobili .
… a seguito di un danno provocato dall’acqua si creano delle muffe che attaccano i vostri beni.
… l'acquario del salotto si rompe, danneggiando altri oggetti.
... l’acqua penetrata dal tetto danneggia i vostri beni in soffitta.
… la pioggia penetrata attraverso finestre, porte o lucernari che avete lasciato aperti, danneggia i vostri oggetti.
… i danni sono stati provocati dall’acqua in conseguenza di una scarsa manutenzione dello stabile.
… il danno provocato dall’acqua dipende da un difetto di costruzione, dall’abbassamento o da movimenti innaturali del terreno.
… i danni arrecati allo stabile e a tutti gli oggetti ad esso stabilmente fissati sono stati provocati da piene, inondazioni o scoscendimenti. (danni da eventi naturali)
… i danni arrecati allo stabile e a tutti gli oggetti ad esso stabilmente fissati sono stati provocati dalla rottura di una tubatura.
… vanno sostenute delle spese per individuare una perdita, dissotterrare e riparare la conduttura difettosa.
… si rendono necessari dei lavori di sgombero, smaltimento e decontaminazione delle parti dell’edificio danneggiate e non più utilizzabili.
... il danno comporta una perdita di canone di locazione.
… il danno provocato dall’acqua è dovuto alla mancata manutenzione dello stabile (ad es. tetti, muri o finestre non perfettamente sigillati).
… il danno provocato dall’acqua dipende da un difetto di costruzione, l’abbassamento o movimenti innaturali del terreno.
… il danno provocato dall’acqua è da ricondurre alla normale usura in seguito all’uso conforme allo scopo.
Anche se l’acqua è già penetrata nei vostri locali, potete ancora intervenire. La cosa più importante però è non correre rischi. Mettete al sicuro voi stessi e chiunque viva nella casa o nell’appartamento, animali compresi. Ecco come procedere in caso di sinistro: