Utilizzate gli pneumatici invernali nell’arco di questo periodo e, a seconda della meta di destinazione del viaggio, portate con voi anche le catene da neve. Il profilo degli pneumatici invernali dovrebbe, nel migliore dei casi, avere una profondità di 4 mm, e dunque nettamente superiore agli 1,6 mm previsti come minimo dalla legge in Svizzera. Se la destinazione del viaggio è uno dei Paesi confinanti, vanno inoltre osservate le prescrizioni locali, perché in alcuni casi possono esserci particolari obblighi di legge.

Verificate l’efficacia della batteria dell’auto. Il freddo e il gelo possono compromettere il funzionamento della batteria. Più è vecchia, più è probabile che abbiate difficoltà ad avviare il motore. Nella peggiore delle ipotesi, potrebbe anche lasciarvi a piedi. Chi guida un’auto elettrica, nella stagione fredda deve mettere in conto una perdita di autonomia tra il 15 e il 25 per cento.

Dovete tenere conto dello spazio di frenata, che sulla neve può essere fino a quattro volte superiore rispetto a quello sull’asfalto asciutto. L’accelerazione deve essere sempre moderata e vanno evitate le brusche sterzate e frenate che, su fondo sdrucciolevole o ghiacciato, possono spesso comportare situazioni pericolose. In caso di scarsa visibilità accendete gli anabbaglianti anche di giorno.

Liberate completamente i vetri dell’auto da ghiaccio e neve. Lo stesso vale per il tetto, lo specchietto retrovisore e i fanali. Sappiate che crearsi uno «spiraglio» non serve a tanto e può comportare il ritiro della licenza di condurre. Si consiglia di tenere in auto un robusto raschiaghiaccio e una scopa da neve.

Toglietevi qualsiasi giacca pesante prima di mettervi al volante. L’imbottitura di questo indumento fa sì che la cintura non sia abbastanza aderente al corpo, per cui la sua funzione di sicurezza è compromessa. Il riscaldamento dell’auto, in ogni caso, dovrebbe tenervi sufficientemente al caldo. E per evitare che il sole basso all’orizzonte vi abbagli, tenete a portata di mano i vostri occhiali da sole.

Neve, pioggia e il crepuscolo anticipato peggiorano la visibilità. Garantite una maggiore sicurezza per tutti indossando vestiti chiari sul marciapiede, in bicicletta o in moto. Le bande catarifrangenti, in particolare, sono molto efficaci perché sono visibili da una distanza tre volte maggiore.

Anche se fa freddo e vorreste tornare al caldo il prima possibile, al momento di attraversare la strada considerate i tempi di frenata più lunghi di chi si trova al volante.

Calcolate il tempo sufficiente: le strade che siete soliti percorrere potrebbero non essere ancora state sgomberate dalla neve ed è dunque probabile la presenza di ostacoli al traffico stradale. Gli autobus o i treni potrebbero portare ritardo o venire cancellati. Inoltre, un’accelerazione improvvisa potrebbe farvi perdere aderenza.

Se possibile, parcheggiate l’auto sulla corsia di emergenza o sul lato destro della strada. Accendete le quattro frecce lampeggianti ed esponete il triangolo d’emergenza (nei centri urbani almeno a 50 metri prima del veicolo in panne, nelle strade extraurbane a 100 metri. Contattate il servizio di soccorso stradale o, se necessario, i servizi d’emergenza. Tutti gli occupanti della vettura, voi compresi, devono indossare i gilet ad alta visibilità.

In auto è obbligatorio portare con sé la licenza di condurre, la licenza di circolazione, il documento sulla manutenzione relativa ai gas di scarico e il triangolo di emergenza. Soprattutto in inverno è consigliabile indossare abiti caldi, guanti, avere a bordo le catene da neve e una coperta. In caso di imprevisto è utile avere un verbale d’incidente, i gilet ad alta visibilità, la cassetta di pronto soccorso, un cavo di traino e una torcia.