Riparazione dei danni causati dagli inquilini
Quando traslocate, dovreste comunicare per tempo i danni al vostro locatore, affinché possa organizzare la riparazione. Così evitate eventuali ritardi che potrebbero impedire di affittare l’appartamento a breve termine.
Notificate il danno appena ne venite a conoscenza
A prescindere da ciò, dovreste notificare immediatamente all’assicurazione i danni all’immobile in affitto quando questi si verificano. L’assicurazione vi informerà sui passi successivi da compiere. Alcuni danni devono essere riparati subito, ma a volte l’intervento si può rimandare fino al momento in cui si trasloca. A titolo d’esempio, un profondo graffio causato accidentalmente sul piano di cottura in vetroceramica, che però non ne compromette la funzionalità, sarà riparato solo quando lascerete l’abitazione.
Il ciclo di vita è decisivo
L’importo delle spese di riparazione si calcola in base alla durata del ciclo di vita di un oggetto. Il ciclo di vita di un piano di cottura in vetroceramica dura per esempio 15 anni. Se deve essere riparato dopo dieci anni, l’importo da pagare ammonta al massimo a due terzi del valore a nuovo. La durata del ciclo di vita dei singoli oggetti di arredamento può essere consultata nell’apposita tabella stilata dall’associazione degli inquilini.