27. agosto 2019, testo: Nadja Häberli, foto: Anna Tanner
È previsto che entro il 2022 il programma della formazione commerciale di base venga riformato. Alle nuove leve sono richieste nuove competenze, come un saper pensare e agire con spirito imprenditoriale, valutare gli indicatori o strutturare le relazioni con i clienti. In qualità di azienda interessata alla formazione delle nuove leve nonché di allettante laboratorio didattico, l’Helvetia intende preparare i giovani affinché possano conseguire i loro obiettivi formativi futuri, creando un Helvetia Service Center (HSC) gestito autonomamente da loro stessi. «Grazie a questo particolare progetto legato all’HSC possiamo offrire ai nostri giovani qualcosa di unico, affinché possano perfezionare le loro competenze tecniche e personali e diventare i collaboratori di cui l’Helvetia ha bisogno: ovvero individui dalla forte personalità e pronti a impegnarsi, decisi ad andare avanti e a non farsi fermare dalle avversità», afferma con entusiasmo Liza Follert, responsabile Recruiting & Employer Branding dell’Helvetia.
Il progetto pilota relativo all’HSC gestito dalle nuove leve durerà quattro mesi e inizialmente sarà incentrato sulle richieste dei clienti nell’ambito dell’assicurazione veicoli a motore. Affinché i «Brilliants» siano successivamente in grado di fornire un servizio di elevata qualità, prima di iniziare la loro attività all’interno dell’HSC «normale», saranno istruiti da collaboratori esperti.Durante la loro permanenza in questo HSC nuovo di zecca, le nuove leve potranno contare sul supporto di un formatore pratico che tratterà argomenti tecnici e di un formatore professionale in veste di coach. Ralph A. Jeitziner, responsabile Distribuzione Svizzera e membro della Direzione del Gruppo, aggiunge: «Grazie all’Helvetia Service Center creato per le nuove leve rompiamo con le vecchie convenzioni e lanciamo un segnale che indica al nostro settore nuove strade da percorrere. Presentandoci come un datore di lavoro accattivante offriamo degli allettanti posti di tirocinio che consentono agli apprendisti di avventurarsi con coraggio nel mondo del lavoro».