Qualora un genitore venga tragicamente a mancare, nella maggior parte dei casi l’autorità parentale viene trasferita all’altro genitore, a condizione che ciò non pregiudichi il benessere del figlio. Nel caso in cui il genitore deceduto fosse l’unico detentore dell’autorità parentale oppure vengano a mancare entrambi i genitori, l’APMA interviene per individuare un tutore idoneo. Di norma, l’APMA cercherà di individuare le persone idonee all’interno della famiglia, ma questo talvolta può risultare difficile a causa delle differenze generazionali.
Nel testamento genitoriale stabilite chi desiderate che agisca in qualità di tutore per i vostri figli in caso di fatalità. È auspicabile che la persona abbia un rapporto stretto con i figli mentre i genitori sono ancora in vita.
Il testamento genitoriale esprime semplicemente le volontà dei genitori, che l’APMA non è tenuta per legge a rispettare. Tale documento rappresenta tuttavia un aiuto importante per la decisione delle autorità.
Avete figli ancora minorenni e vi comportate in modo responsabile: già al momento della nascita, probabilmente, avete riflettuto su chi sia la persona adatta ad agire in qualità di loro tutore. Perciò vi consigliamo di mettere per iscritto i vostri desideri e le vostre motivazioni, al fine di ottenere il meglio per vostro figlio e di aiutare le autorità a prendere questa difficile decisione.
Il testamento genitoriale deve essere redatto per iscritto, riportare luogo e data ed essere firmato dal detentore dell’autorità parentale. Nel documento devono essere menzionati tutti i figli e la persona desiderata per la loro tutela. È possibile nominare più persone a cui affidare la rappresentanza legale e la custodia.
Vi invitiamo a parlare con le persone a cui affidate la tutela dei vostri figli all’interno del testamento genitoriale. Potete consegnare una copia del documento alle persone interessate. Conservate l’originale in un luogo facilmente reperibile e informate i familiari al riguardo.