Conservare e valorizzare una collezione della «Memoria del mondo» dell’UNESCO
Fondata nel 1971, la Fondazione Martin Bodmer è allo stesso tempo sia una biblioteca che un museo. Al suo interno troviamo numerosi testi importanti che fanno parte della letteratura mondiale e della storia dell’umanità, i quali vengono debitamente esposti. Questo luogo unico nel suo genere ospita testimonianze eccezionali del pensiero umano, dagli inizi della scrittura ai giorni nostri.
Con i suoi 150 000 documenti in quasi 120 lingue, la Fondazione è una delle più belle collezioni private al mondo. È composta da centinaia di rotoli di papiro, manoscritti medievali appartenenti alla tradizione orientale e occidentale nonché da migliaia di pagine di manoscritti e incisioni rare. La collezione comprende anche una delle 48 copie sopravvissute della prima Bibbia di Gutenberg, la più antica versione completa di un Vangelo (Giovanni), le prime edizioni di Shakespeare, Molière, Lope de Vega, più di 300 manoscritti medievali e orientali, rotoli del Libro dei morti egizio, tesi di Lutero, manoscritti di Mozart, Beethoven, Napoleone, Borges... Dal 2015, la Bibliotheca Bodmeriana è uno dei centri di documentazione svizzeri che fanno parte della Memoria del Mondo dell’UNESCO. Con questo programma si intende garantire che vari documenti particolarmente significativi continuino a essere liberamente accessibili e che il patrimonio mondiale dell’umanità venga conservato.
L’obiettivo principale della Fondazione è quello di preservare le preziose opere d’arte della sua collezione UNESCO e renderle accessibili al grande pubblico. La Fondazione Martin Bodmer partecipa a diversi progetti dedicati alla conservazione, al restauro e alla digitalizzazione di vari documenti, al fine di metterli successivamente a disposizione del pubblico online. Dal 2003, la Fondazione accoglie i suoi visitatori nel suo moderno museo sotterraneo, progettato dal famoso architetto svizzero Mario Botta. Il paesaggio è incomparabile: dalla collina di Cologny si ha una vista mozzafiato su Ginevra e sul lago Lemano. Oltre all’esposizione permanente della sua collezione, la Fondazione Martin Bodmer organizza mostre speciali e attività dedicate all’intermediazione culturale incentrate su temi scientifici, artistici, letterari e storici. In questo modo, si vuole rendere accessibili al pubblico questi autentici tesori che hanno fatto la storia dell’umanità.
Gruppo Helvetia
In oltre 160 anni il Gruppo Helvetia, formatosi da varie compagnie di assicurazione svizzere ed estere, è cresciuto sino a diventare un gruppo assicurativo internazionale di successo. Sul mercato nazionale svizzero l’Helvetia è una delle principali assicurazioni multiramo. Grazie al settore di mercato Europa, che comprende la Germania, l’Italia, l’Austria e la Spagna, l’azienda dispone ora di una seconda colonna portante. Inoltre, con l'area di mercato Specialty Markets l'Helvetia è presente in Francia e in destinazioni selezionate di tutto il mondo. Infine organizza una parte delle sue attività di investimento e finanziamento tramite società affiliate e d’investimento in fondi con sede in Lussemburgo. La sede principale del Gruppo si trova in Svizzera, a San Gallo.
L'Helvetia è attiva nei rami Vita e Non-vita; inoltre offre coperture Specialty Lines su misura e riassicurazioni. L'attività operativa si concentra sui clienti privati e sulle piccole e medie imprese, fino ad arrivare ai grandi operatori commerciali. Con circa 11 600 collaboratori la società offre servizi a oltre 7 mln. di clienti. Con un volume d’affari di CHF 9.71 mld. Helvetia ha conseguito nell’esercizio 2020 un risultato IFRS al netto delle imposte di CHF 281.7 mln. Le azioni nominative della Helvetia Holding sono quotate alla Borsa svizzera SIX Swiss Exchange SA con la sigla HELN.