L’Helvetia si è prefissata di azzerare le emissioni di gas serra nette nel suo portafoglio di investimenti entro il 2050. Con questo obiettivo in mente, l’azienda intende sfruttare i suoi investimenti per promuovere un’economia sostenibile e soprattutto a basse emissioni di carbonio.
I nostri obiettivi e le nostre misure ad interim si focalizzano sulle controparti che sono responsabili in più ampia misura delle emissioni da noi finanziate. Puntiamo a far sì che questi soggetti abbiano predisposto un percorso verso le zero emissioni nette che sia in linea con l’Accordo di Parigi e verificato dalla Science Based Targets initiative (SBTi). L’Helvetia mira ad aumentare linearmente fino al 100% entro il 2040 la quota di queste controparti con obiettivi di impatto zero netto accreditati, attuando una strategia di active ownership a partire dal 2025. Gli obiettivi e le misure sono inoltre integrati dall’applicazione della nostra politica sui combustibili fossili, che determina il modo in cui gestiamo gli investimenti legati a tali combustibili e prevede anche l’eliminazione graduale delle transazioni correlate al carbone e dei metodi di estrazione particolarmente dannosi nel settore del petrolio e del gas entro il 2040. Misuriamo costantemente i nostri progressi nei report sulle emissioni di gas serra legate al nostro portafoglio in tutte le principali classi di attività e continueremo a sviluppare i nostri processi di investimento per tenere maggiormente conto di tali emissioni.
L’Helvetia si impegna ad azzerare le emissioni nette delle proprie attività operative entro il 2040 e ha fissato specifici obiettivi e misure intermedie per raggiungere questo traguardo. Tra gli obiettivi intermedi c’è una riduzione delle emissioni di gas serra direttamente causate dall’azienda pari al 30% entro il 2030, del 55% entro il 2035 e di un totale dell’80% entro il 2040 rispetto ai livelli del 2023. Le emissioni rimanenti saranno completamente rimosse dall’atmosfera terrestre acquistando certificati per la rimozione di CO2. Le nostre misure di riduzione delle emissioni si focalizzano su tre aree: mobilità, edifici e consumo di elettricità. Pertanto i veicoli aziendali saranno completamente elettrici, verrà ridotto l’uso di combustibili fossili negli edifici e per il riscaldamento e il raffreddamento di questi ultimi si utilizzeranno energie rinnovabili.