5 giugno 2020, testo: Natascha Fabian e Olena Faes, foto: Helvetia
Si sono verificate due sciagure di fila: una prima valanga ha travolto una parte dell’edificio dello Schwägalp, che ospitava una sala riunioni e due aree del ristorante, mentre una seconda ha poi danneggiato un pilastro della funivia del Säntis.
La valanga si è staccata mentre stavo rientrando dal lavoro. Una collaboratrice mi ha contattato poco dopo e io naturalmente sono tornato subito indietro. Le unità di soccorso erano già sul posto e per fortuna non ci sono stati feriti.
Con i nostri partner, i fornitori e l’Helvetia come nostra assicurazione abbiamo sempre avuto lo stesso obiettivo: tornare operativi il più velocemente possibile. Fortunatamente, nel settore della ristorazione abbiamo potuto riprendere l’attività qualche giorno dopo. La consegna delle finestre speciali e i lavori di restauro hanno comportato tempi piuttosto lunghi, senza però pregiudicare il nostro piano: a parte qualche miglioria, volevamo tornare alle condizioni precedenti la disgrazia.
Naturalmente, i lavori di riparazione del pilastro hanno richiesto un po’ più di tempo. L’azienda produttrice è arrivata sul posto molto velocemente, predisponendo subito le misure e i provvedimenti necessari per le riparazioni. Grazie ai nostri specialisti, che hanno operato senza sosta fin dall’inizio, è stato possibile riprendere l’attività in tempo per l’alta stagione estiva. Il pilastro è stato temporaneamente riparato ed è sicuro come prima.
Abbiamo continuato il lavoro di ristrutturazione in vetta. Abbiamo ricevuto molti messaggi di ospiti a cui mancava il Säntis e siamo stati quindi ancor più lieti di poter presentare loro un nuovo ristorante e la prima tappa del percorso interattivo «Säntis: la montagna dei climi estremi» in vetta, giusto in tempo per l’alta stagione e la ripresa delle attività.
È un momento molto particolare, uno stato di emergenza senza precedenti. C’è un’atmosfera irreale, anche sullo Schwägalp e sul Säntis. Seppur con alcune restrizioni, dall’11 maggio abbiamo potuto riprendere le attività sullo Schwägalp e siamo felici di poter ricominciare anche sulla vetta del Säntis,
La cosa più importante, naturalmente, rimangono la sicurezza e la salute dei nostri ospiti e del personale, che tuteliamo con un piano di protezione elaborato su misura. E il trasporto di un numero ridotto di persone non è un problema, anche grazie agli orari flessibili della funivia.
È per noi un piacere particolare poter presentare ai nostri ospiti una nuova chicca in occasione dell’apertura della funivia del Säntis. Infatti, anche questa volta abbiamo usato il tempo a nostra disposizione e realizzato la seconda tappa del percorso interattivo. Gli ospiti potranno così godersi la nuova attrazione «Säntis: il mondo del ghiaccio» alla loro prossima visita.