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Animali

Cani: la salute comincia nella ciotola

Proprio come per noi umani, anche per i cani un’alimentazione salutare e bilanciata è garanzia di benessere fisico. In più bisogna sempre fare attenzione ad alcuni comuni cibi che possono risultare pericolosi per i nostri amici a quattro zampe.

04 aprile 2018, Autore: Giulia Benvenuto  

Dieta gluten free, monoproteica, no carb, crudista… esattamente come quella umana, l’alimentazione canina è spesso una questione controversa, e le teorie più o meno bizzarre su come nutrire i nostri amici pelosi si sprecano.

Comunque si voglia affrontare la questione, è bene sapere che il loro apparato digerente è completamente diverso dal nostro: per certi versi molto più robusto e per altri invece più sensibile e delicato, ed è proprio per questo che i cani non possono mangiare tutto quello che mangiamo noi umani. Una dieta non calibrata può causare loro problemi anche di una certa serietà, perciò è sempre meglio rivolgersi a un veterinario nutrizionista per definire meglio le esigenze alimentari del nostro animale, soprattutto in periodi delicati, come ad esempio in seguito a una malattia.

Tra l’altro va ricordato che in questi casi, con una polizza cani mirata, è possibile ottenere anche la copertura assicurativa per una consulenza nutrizionale specifica.

La “pappa” fatta in casa

Oggi i veterinari tendono perlopiù a consigliare un’alimentazione bilanciata a base di crocchette, che – se di buona qualità - contengono di norma tutti gli elementi nutritivi essenziali per la salute del cane. Questa scelta è senza dubbio molto comoda e veloce per il padrone, ma vuoi mettere il piacere di “servire” ai nostri amici pelosi una buona “pappa” cucinata in casa con ingredienti scelti da noi?

L’alimentazione casalinga non è di moda, anche perché di solito si pensa che la perdita di tempo sia eccessiva, ma con un pizzico di organizzazione l’impegno sarà facilmente gestibile.

Naturalmente pappa casalinga non significa avanzi: i resti dei nostri piatti fanno male ai cani e sono da evitare.

Una dieta corretta deve contenere esclusivamente proteine, grassi, carboidrati e fibre: carne trita, verdure e riso bolliti vanno benissimo, ma in che quantità?

Ogni cane ha le sue esigenze nutrizionali, anche a seconda dell’età e di quanto è attivo, e il veterinario saprà consigliarci in proposito, ma in generale il 3% del suo peso corporeo è una dose giornaliera adeguata.

Almeno la metà deve essere composta da proteine, il resto suddiviso in parti uguali tra carboidrati, grassi e fibre. Meglio poi dividere la quantità giornaliera in due pasti alla mattina e alla sera.

Cibi da evitare

I cani vivono nella nostra casa e condividono sempre più i nostri spazi, a volte anche quelli che non dovrebbero, così a volte, mentre siamo a tavola, capita di “elargirgli” qualche bocconcino proveniente dal nostro piatto. Niente di grave, se non si tratta di un’abitudine, ma attenzione, perché senza pensarci si potrebbe mettere seriamente a rischio la loro salute.

Alcuni alimenti di uso quotidiano, graditi e salutari per l’uomo, possono invece essere nocivi o addirittura tossici e pericolosi per i cani (… ma anche per i gatti…), e vanno perciò assolutamente evitati. Ecco i principali:

Cioccolato
Risulta molto tossico per i cani a causa di un suo componente, la teobromina, capace di causare seri danni a cuore, polmoni, reni e al sistema nervoso centrale.

Cipolle e cavoli
Contengono un composto solforato in grado di distruggere i globuli rossi.

Pomodori
Soprattutto quelli più verdi, così come le foglie, a causa del loro contenuto di solanina risultano nocivi per il sistema digestivo, renale e nervoso di cani e gatti.

Avocado
Contiene la persina, un agente tossico innocuo per l’uomo, ma che provoca problemi digestivi e respiratori agli animali domestici.

Uva e uvetta sultanina
La causa scatenante non è ancora stata chiarita, ma uva e uvetta provocano insufficienza renale in cani e gatti.

Noci macadamia
Molto salutari per l’uomo, contengono un principio attivo non ancora noto, che può provocare tremori, febbre, e portare perfino alla paralisi dei nostri animali.

Riassumendo

  • L’alimentazione dei cani deve essere calibrata con attenzione.
  • La pappa casalinga può andare bene, ma non bisogna dare al cane gli avanzi dei nostri pasti.
  • Alcuni cibi normalmente presenti in tavola possono risultare nocivi o tossici per gli animali domestici.
  • Ricordati che la garanzia Pet, in aggiunta alla polizza casa, oltre al rimborso delle spese veterinarie a seguito di intervento chirurgico, copre anche la consulenza di un nutrizionista, se il tuo cane o il tuo gatto necessitasse di un consulto specifico in seguito a problemi di salute.

 

 


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